PROGETTO ALTENANZA SCUOLA–LAVORO

“Impresa Formativa Simulata SPINOSA CAFFE’ S.r.l.”

 

P R E M E S S A

L’alternanza scuola lavoro è una modalità didattica realizzata fra scuola e impresa per offrire ai giovani della scuola secondaria superiore competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l’orientamento prevista dalla legge 107/2015 e quantificata in 400 ore per gli istituti tecnici da svolgersi nel secondo biennio (III – IV anno) e nell’ultimo anno (V anno) a partire dall’anno scolastico 2015/2016.

E’ riconosciuta come modalità didattica dal D.Lgs. n° 77 del 15 aprile 2005 e si realizza mediante progetti ai quali è riconosciuto un valore formativo equivalente ai percorsi curriculari svolti in aula e /o realizzati in situazione di alternanza anche attraverso l’impresa formativa simulata.

Il contesto di azione

La consolidata tradizione di rapporti interistituzionali tra scuole, aziende, centri di ricerca, enti istituzionali, associazioni di categoria delinea il terreno ideale per la messa a sistema e il rafforzamento di esperienze di alternanza scuola lavoro. La progettazione di una offerta formativa sostenibile in riferimento alla legislazione nazionale e regionale, all’interesse manifestato dalla domanda dei giovani e alla connotazione del mercato del lavoro rappresenta il punto focale per la definizione di percorsi orientativi e professionalizzanti finalizzati a rafforzare il profilo formativo in uscita e dare valore aggiunto alla formazione della persona .

  • Attuare modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica ( apprendimento attivo in situazione reale)
  • Arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro( valutazione formativa )
  • Favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali( valenza formativa orientativa )
  • Realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile (coprogettazione )
  • Correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio (interazione ).

La connotazione

L’alternanza può essere intesa sia come ricerca metodologica centrata su un approccio di realtà( didattica laboratoriale) , sia come strumento e luogo di integrazione per realizzare un organico collegamento tra scuola, mondo del lavoro e società.

L’attività formativa che la caratterizza implica l’acquisizione di competenze, conoscenze e abilità valutabili all’interno del curricolo attraverso l’esperienza nel contesto lavorativo .Il confronto tra modalità comunicative e metodologie formative di tipo diverso (aula/laboratorio- luogo di lavoro) concorre a connotare l’alternanza come processo di integrazione di saperi, risorse ed esperienze.

Tale processo consente la personalizzazione dei percorsi di apprendimento ( centralità dello studente per favorire lo sviluppo delle potenzialità e delle attitudini individuali) e lo sviluppo di competenze spendibili e orientative-professionalizzanti con effetti positivi sulla motivazione ad apprendere.

La progettazione del percorso

Il percorso in alternanza è parte integrante dell’intero percorso formativo ( rifer. DL 77/2005 art 4 e legge 107/2015) e in quanto tale non va considerato come parte aggiuntiva del curricolo o identificato come uno stage di lavoro . Il percorso va strutturato su base pluriennale con declinazione graduale ed omogenea dei segmenti formativi e delle relative competenze.

La progettazione del percorso comporta l’individuazione di strategie e strumenti di collaborazione inter-istituzionale ,di definizione di ruoli interni (docenti coinvolti , tutor )ed esterni (Enti, Imprese, Associazioni), di pianificazione di attività nel tempo ,di definizione di strumenti e modalità di accertamento e di certificazione delle competenze.

La condizione primaria per progettare il percorso è la costituzione del gruppo di progetto (team) che funziona da “cabina di regia” e opera in logica di progettazione congiunta e condivisa (coprogettazione) con i seguenti compiti :

  • Delinea l’idea progettuale , l’articolazione del percorso formativo , gli esiti attesi
  • Individua e seleziona le competenze abilità/ prestazioni
  • Individua i contributi disciplinari ( conoscenze) di riferimento
  • Definisce modalità , strumenti , criteri di accertamento , valutazione esiti
  • Formula il planning progettuale e
  • Si interfaccia con il Consiglio di classe
  • Seleziona gli Enti / Imprese/associazioni da contattare e verifica la disponibilità a collaborare nell’ambito del progetto
  • Si confronta con Enti / Imprese/associazioni per adattare il progetto alle specificità dei singoli contesti lavorativi e alle aspettative / potenzialità di ciascuno studente
  • Predispone e condivide con i tutor il percorso di personalizzazione dei progetti formativi
  • Cura incontri /riunioni di coordinamento
  • Predispone il monitoraggio degli esiti intermedi e finali del percorso

Il processo di progettazione

Tale processo prende avvio dall’analisi della situazione di partenza declinata in termini di lettura dei bisogni formativi e professionali( contesto socio economico territorio) , individuazione di risorse interne ed esterne( funzionalità e reperibilità ) , livello di fattibilità ( difficoltà di realizzazione) Successivamente si delinea la progettazione di massima espressa in risultati attesi( prodotto, competenze, abilità, conoscenze) tempi di attuazione ( durata e periodo) e modalità di valutazione( tipologia di strumenti accertativi)

Lo sviluppo operativo del processo trova la sua collocazione nella progettazione di dettaglio in cui vengono declinate in sequenza le attività/ fasi processuali , luoghi e tempi di realizzazione, soggetti coinvolti, risultati attesi per fase, modalità di verifica Il monitoraggio del processo avviene attraversola realizzazione e il controllo delle diverse fasi processuali in termini di congruità e/o di messa a punto di eventuali azioni correttive.

La verifica della progettazione viene effettuata a fine progetto e si connota come valutazione del processo e viene misurata in termini di livello esiti , ricadute sulla didattica, indici di gradimento. Nell’ambito del processo di progettazione risulta di particolare rilevanza la coprogettazione , che vede quali soggetti coinvolti il Gruppo di progetto (referenti scuola e azienda)e il Consiglio di classe che operano in confronto e condivisione con riferimento alla :

  • Analisi bisogni formativi esplicitata in termini orientamento al mondo del lavoro, di natura comportamentale relazionale, a carattere professionalizzante…
  • Individuazione delle risorse sia personali che strumentali
  • Definizione del percorso formativo attraverso l’analisi del profilo , l’individuazione delle competenze , l’articolazione delle fasi e la messa a punto degli aspetti logistico organizzativi .

Le principali forme di alternanza sono:

  • visite guidate
  • stage osservativi
  • project work
  • simulazione di impresa
  • inserimento nel flusso operativo

L’intervento intervento formativo prevede la seguente cadenza temporale:

  • classe terza: n. 60 ore di orientamento all’effettiva esperienza che si attuerà progressivamente nella classe quarta e successivamente nella classe quinta;
  • classe quarta: n. 180 ore di cui n. 60 ore di formazione d’aula e n. 120 ore presso l’azienda partner;
  • classe quinta: n. 180 ore di cui n. 60 ore di formazione d’aula e n. 120 ore presso l’azienda partner;

Azienda partner: “ SPINOSA CAFFE’ “ Corso Mediterraneo, 13 – Marano (Napoli)

CLASSE TERZA

Per la classe Terza si prevede quanto segue: 60 ore di interventi mirati alla preparazione dell’allievo per le future attività di stage in situazione con le seguenti tematiche:

  • PRESENTAZIONE DELL’ESPERIENZA FORMATIVA;
  • IL MERCATO DEL LAVORO;
  • IL SETTORE, LA FILIERA E IL COMPARTO;
  • LA SITUAZIONE OCUPAZIONALE LOCALE;
  • LE OPPORTUNITA’ DI LAVORO;
  • LE PROFESSIONI EMERGENTI;
  • L’IMPRESA;
  • NUOVE INIZIATIVE DI IMPRESA
  • CENTRI DI ORIENTAMENTO;
  • CENTRI PER L’IMPIEGO;

L’attività di alternanza sarà oggetto di valutazione per OGNI ALUNNO mediante una certificazione oggetto di valutazione finale dal competente consiglio di classe al fine di attribuzione del credito formativo.

CLASSE QUARTA

Per la classe Quarta si prevede quanto segue: Un progetto biennale che si propone di:

  • rendere l’ Alternanza Scuola-Lavoro parte integrante del curriculum
  • progettare e proporre alle aziende da parte del Consiglio di classe le competenze che gli allievi dovranno conseguire nell’ambito delle attività in alternanza scuola lavoro - Il progetto – che sarà affidato, ove possibile, a Enti sia privati che pubblici
  • sarà suddiviso in:
    • Attività in aula propedeutica all’esperienza in azienda e incontri con esperti del settore per n. 120 ore di formazione
    • n. 60 ore in azienda.

“L’MPRESA FORMATIVA SIMULATA” In particolare saranno affrontate le seguenti tematiche:

  • L’imprenditorialità giovanile: legge n. 95/1995 (ex legge n. 44/1986);
  • obiettivi, destinatari, requisiti richiesti, settori ammessi - finanziamenti erogati;
  • attività agevolabili; - modalità di richiesta;
  • Il portale “GIOVANE IMPRESA”
  • Il portale “INFORMAGIOVANI”
  • presentazione dell’impresa partner;
  • localizzazione dell’azienda partner;
  • caratteristiche della struttura;
  • prodotti e servizi offerti;

COSTITUZIONE DELL’IMPRESA SIMULATA PARTNER ASSEGNAZIONE DEI RUOLI in I.F.S.

CLASSE QUINTA

Per la classe Quinta si prevede quanto segue: per ciascuna classe sarà attivato un progetto che terrà conto dell’attività di alternanza svolta nel precedente anno scolastico sia in aula che in azienda con un intervento formativo come dal seguente dettaglio:

  • Attività di formazione d’aula n. 120 ore
  • n. 60 ore in azienda

In particolare saranno affrontate le seguenti tematiche :

  • - Le aree aziendali
  • Area amministrativa
  • Area commerciale
  • Area logistica/approvvigionamenti

Area amministrativa

  • Gestione degli aspetti economici e finanziari
  • Gestione del personale
  • Gestione del sistema informatico
  • Segreterie

Area commerciale

  • Strategie di mercato, sviluppo dei prodotti (marketing)
  • Commercializzazione dei prodotti
  • Organizzazione e realizzazione delle vendite
  • Comunicazione del prodotto
  •  Assistenza al cliente

Area logistica/approvvigionamenti

  • Programmazione della produzione e logistica (pianificazione e organizzazione dei flussi dei materiali in ingresso, all'interno e verso l'esterno)
  • Acquisti (relativi alla produzione)
  • Magazzini e movimentazioni (materiali, semilavorati, prodotti finiti) OPERATIVITA’ I.F.S. Spinosa caffe’ Transazioni commerciali simulate

V A L U T A Z I O N E

Per la valutazione degli alunni si farà riferimento a rubriche di competenze e alla progettazione di Uda:

  • Comportamentali;
  • Trasversali;
  • Disciplinari/formative Saranno individuati tutor interni alle classi che dovranno farsi carico di raccogliere tutto il materiale e la documentazione utile ai fini della valutazione di ogni singolo alunno.

Il presente progetto formativo per l’anno scolastico 2017/2018 è stato deliberato dal Collegio dei Docenti in data 13/01/2017, giusto verbale n. 2 del 13 gennaio 2017.

Riferimenti

Istituto Paritario "San Castrese", Gaetano Salvemini 1 - Calvizzano (NA)

Telefono: ‎081.18580924

Telefax:. 081.18580924

E-Mail: info@istitutosancastrese.it

 

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Chi Siamo

L’Istituto San Castrese Impresa Sociale S.r.l.si rivolge ad un bacino d’utenza molto esteso, comprendente comuni dell’area nord della provincia quali Marano, frazioni di San Rocco e San Marco di Marano, Calvizzano, Mugnano, Giugliano, Quarto, Qualiano e da quartieri del confinante comune di Napoli come Chiaiano e Piscinola

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